Heal the planet – Ambiente

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everyone can heal the planet

Ambiente

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Ambiente

Tutte le nostre azioni hanno un impatto sul mondo in cui viviamo e che lasceremo alle future generazioni. La moda è chiamata ad invertire la rotta e operare secondo modelli rigenerativi per l’ambiente e le persone.

Disegniamo prodotti circolari

Vogliamo che la circolarità sia un elemento caratterizzante di tutti i nostri prodotti, a partire dai materiali. Lavoriamo quindi per identificare soluzioni che valorizzino scarti di produzione e post consumer waste che possono essere applicate pervasivamente alle nostre collezioni e contribuiscono in misura sostanziale al nostro costante miglioramento.

OBIETTIVO

Progettare capi con il minor impatto ambientale lungo la catena di valore.

Il brand Calliope ha realizzato una capsule di collezione che abbiamo chiamato “Zero waste” concepita già in fase di design, nella progettazione dei cartamodelli, in modo da utilizzare tutto il tessuto a disposizione delle sarte ed evitare così lo spreco di materiale.

La ricerca di modelli circolari non è solamente incentrata sui nostri capi, ma abbraccia anche il packaging. Stiamo incrementando sempre di più gli imballaggi, come shopper, etichette, provenienti da fonti certificate.I nostri appendini sono realizzati in compositi al 100% riciclabili e li gestiamo a ciclo chiuso, in modo da assicurarci di non produrre rifiuti per ogni nuova collezione.

Gli obiettivi non si raggiungono da soli, ma così come è fondamentale una collaborazione con i fornitori, così è vitale un impegno coordinato con gli altri protagonisti del panorama del fashion per avere un maggiore impatto positivo e conquistare risultati sempre più ambiziosi. Per questo abbiamo aderito al progetto Circular Fashion Partnership promosso e guidato dalla Global Fashion Agenda per realizzare una transizione verso un sistema fashion circolare duraturo e scalabile. La finalità è lo sviluppo dell’industria del riciclo tessile in Bangladesh tramite la raccolta degli scarti di produzione, per re-immetterli nel ciclo produttivo e dare loro nuova vita.

Disegniamo prodotti circolari

Vogliamo che la circolarità sia un elemento caratterizzante di tutti i nostri prodotti, a partire dai materiali. Lavoriamo quindi per identificare soluzioni che valorizzino scarti di produzione e post consumer waste che possono essere applicate pervasivamente alle nostre collezioni e contribuiscono in misura sostanziale al nostro costante miglioramento.

OBIETTIVO

Progettare capi con il minor impatto ambientale lungo la catena di valore.

Il brand Calliope ha realizzato una capsule di collezione che abbiamo chiamato “Zero waste” concepita già in fase di design, nella progettazione dei cartamodelli, in modo da utilizzare tutto il tessuto a disposizione delle sarte ed evitare così lo spreco di materiale.

La ricerca di modelli circolari non è solamente incentrata sui nostri capi, ma abbraccia anche il packaging. Stiamo incrementando sempre di più gli imballaggi, come shopper, etichette, provenienti da fonti certificate.I nostri appendini sono realizzati in compositi al 100% riciclabili e li gestiamo a ciclo chiuso, in modo da assicurarci di non produrre rifiuti per ogni nuova collezione.

Gli obiettivi non si raggiungono da soli, ma così come è fondamentale una collaborazione con i fornitori, così è vitale un impegno coordinato con gli altri protagonisti del panorama del fashion per avere un maggiore impatto positivo e conquistare risultati sempre più ambiziosi. Per questo abbiamo aderito al progetto Circular Fashion Partnership promosso e guidato dalla Global Fashion Agenda per realizzare una transizione verso un sistema fashion circolare duraturo e scalabile. La finalità è lo sviluppo dell’industria del riciclo tessile in Bangladesh tramite la raccolta degli scarti di produzione, per re-immetterli nel ciclo produttivo e dare loro nuova vita.

Difendiamo gli ecosistemi

Miriamo a minimizzare il degrado ambientale in ogni nostra piccola scelta, rispettando i sistemi naturali e il benessere animale.

Prediligiamo l’acquisto di carta proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Ci impegniamo a rispettare i 5 principi cardine (Five Freedoms) dell’animal welfare e lo richiediamo ai nostri fornitori di fibre animali. Ci accertiamo che le pelli non derivino da allevamenti massivi che possono avere impatti negativi sulle foreste.

Anche nei negozi dei nostri brand cerchiamo di limitare al minimo gli impatti sia in fase di progettazione che di costruzione, applicando principi di sostenibilità come la modularità degli arredi e il riutilizzo degli stessi. Abbiamo inoltre cominciato un percorso condiviso coi nostri fornitori per elevare sempre più i nostri standard di sostenibilità e quelli della nostra catena di fornitura.

Abbiamo un sistema illuminotecnico a LED ed ottimizziamo il consumo energetico sia nella nostra sede che nei nostri negozi. Tramite la distribuzione e il nuovo polo logistico di Gatteo riusciamo a veicolare la merce in modo ottimizzato minimizzando l’impatto in termini di emissioni e di salvaguardia del territorio.
Ci vogliamo impegnare, a fronte di una crescita dei volumi che prevediamo nei prossimi 10 anni, a stabilizzare le emissioni relative rispetto al 2019 e ridurre le emissioni dirette, coinvolgendo tutta la nostra filiera. Questa è una sfida che si vince solo insieme.
Luca Galvani – Head of Sustainability

Difendiamo gli ecosistemi

Miriamo a minimizzare il degrado ambientale in ogni nostra piccola scelta, rispettando i sistemi naturali e il benessere animale.

Prediligiamo l’acquisto di carta proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Ci impegniamo a rispettare i 5 principi cardine (Five Freedoms) dell’animal welfare e lo richiediamo ai nostri fornitori di fibre animali. Ci accertiamo che le pelli non derivino da allevamenti massivi che possono avere impatti negativi sulle foreste.

Anche nei negozi dei nostri brand cerchiamo di limitare al minimo gli impatti sia in fase di progettazione che di costruzione, applicando principi di sostenibilità come la modularità degli arredi e il riutilizzo degli stessi. Abbiamo inoltre cominciato un percorso condiviso coi nostri fornitori per elevare sempre più i nostri standard di sostenibilità e quelli della nostra catena di fornitura.

Abbiamo un sistema illuminotecnico a LED ed ottimizziamo il consumo energetico sia nella nostra sede che nei nostri negozi. Tramite la distribuzione e il nuovo polo logistico di Gatteo riusciamo a veicolare la merce in modo ottimizzato minimizzando l’impatto in termini di emissioni e di salvaguardia del territorio.

Il nostro impegno per il clima

Per noi è fondamentale dare un contributo attivo alla decarbonizzazione per raggiungere l’obiettivo definito dall’Unione Europea di neutralità carbonica entro il 2050. Quantificare lo stato delle emissioni è fondamentale per misurare l’impronta di carbonio della Teddy e definire un percorso di riduzione concreto e monitorabile.

OBIETTIVO

Riduzione delle emissioni dirette (Scope 1 e 2) e prevenzione dell’aumento delle emissioni indirette (Scope 3) a fronte della crescita aziendale.

Per basare il nostro piano climatico su solide basi scientifiche, lo abbiamo sottoposto alla valutazione da parte della Science Based Targets Initiative (SBTi), con il conseguente impegno a monitorare i nostri progressi su base annuale. L’approvazione del piano si basa sia sugli obiettivi che si siamo posti ma anche sugli obiettivi che si sono posti tutti gli altri soggetti che hanno sottoscritto l’iniziativa. L’adesione alla SBTì è necessaria per muoversi in maniera coerente con l’impegno profuso da altre realtà di vari settori a livello globale per definire un piano realizzabile e veramente efficace. È necessaria la cooperazione di tutti gli altri attori della moda, con il completo coinvolgimento dei fornitori, sui quali non bisogna scaricare tutta la responsabilità ma bisogna definire insieme un piano comune e condiviso di riduzione delle emissioni.

Un esempio del nostro rinnovato impegno concreto verso l’ambiente è rappresentato dal nostro centro di distribuzione di Gatteo, che ha ottenuto la certificazione ambientale LEED Gold nel 2022. Il polo è stato costruito in maniera sostenibile e porta una sostenibilità del business, ma l’attenzione nei confronti dell’ambiente e delle persone è cominciata già dalle scelte progettuali. Il centro di distribuzione è stato disegnato per utilizzare energia rinnovabile, ridurre i consumi e gestire in maniera innovativa i rifiuti e la mobilità. Teddy ha effettuato l’investimento mettendo al centro la tutela del lavoratore e del territorio, identificando le criticità per prevenirle ed integrando il polo nella comunità per renderlo immediatamente una risorsa positiva. Siamo orgogliosi del nostro nuovo polo logistico che rappresenta un cambiamento drastico ed epocale, che ci spinge a definire obiettivi sempre più ambiziosi per guardare al futuro con slancio.

Il nostro impegno per il clima

Per noi è fondamentale dare un contributo attivo alla decarbonizzazione per raggiungere l’obiettivo definito dall’Unione Europea di neutralità carbonica entro il 2050. Quantificare lo stato delle emissioni è fondamentale per misurare l’impronta di carbonio della Teddy e definire un percorso di riduzione concreto e monitorabile.

OBIETTIVO

Riduzione delle emissioni dirette (Scope 1 e 2) e prevenzione dell’aumento delle emissioni indirette (Scope 3) a fronte della crescita aziendale.

Per basare il nostro piano climatico su solide basi scientifiche, lo abbiamo sottoposto alla valutazione da parte della Science Based Targets Initiative (SBTi), con il conseguente impegno a monitorare i nostri progressi su base annuale. L’approvazione del piano si basa sia sugli obiettivi che si siamo posti ma anche sugli obiettivi che si sono posti tutti gli altri soggetti che hanno sottoscritto l’iniziativa. L’adesione alla SBTì è necessaria per muoversi in maniera coerente con l’impegno profuso da altre realtà di vari settori a livello globale per definire un piano realizzabile e veramente efficace. È necessaria la cooperazione di tutti gli altri attori della moda, con il completo coinvolgimento dei fornitori, sui quali non bisogna scaricare tutta la responsabilità ma bisogna definire insieme un piano comune e condiviso di riduzione delle emissioni.

Un esempio del nostro rinnovato impegno concreto verso l’ambiente è rappresentato dal nostro centro di distribuzione di Gatteo, che ha ottenuto la certificazione ambientale LEED Gold nel 2022. Il polo è stato costruito in maniera sostenibile e porta una sostenibilità del business, ma l’attenzione nei confronti dell’ambiente e delle persone è cominciata già dalle scelte progettuali. Il centro di distribuzione è stato disegnato per utilizzare energia rinnovabile, ridurre i consumi e gestire in maniera innovativa i rifiuti e la mobilità. Teddy ha effettuato l’investimento mettendo al centro la tutela del lavoratore e del territorio, identificando le criticità per prevenirle ed integrando il polo nella comunità per renderlo immediatamente una risorsa positiva. Siamo orgogliosi del nostro nuovo polo logistico che rappresenta un cambiamento drastico ed epocale, che ci spinge a definire obiettivi sempre più ambiziosi per guardare al futuro con slancio.