Heal the planet

Materiali più sostenibili e circolarità

La visione

Dalle materie prime nasce la nostra idea di mondo. Secondo il report “Pulse of the Fashion Industry” del Global Fashion Agenda e The Boston Consulting Group, la scelta dei materiali determina tra il 50 e il 70% dell’impatto ambientale totale di un capo di abbigliamento. Per questo abbiamo tracciato un percorso per arrivare ad avere materie prime sempre di più sostenibili, progettare capi secondo principi di circolarità, e mettere in campo iniziative per recuperare le fibre e assicurare loro nuova vita.

A che punto siamo
2021

Ci siamo impegnati a:

  • formalizzare i criteri Everyone can e assegnare obiettivi ai brand per incrementare l’utilizzo di fibre sostenibili;
  • acquistare complessivamente il 3,6% in volume di materiali più sostenibili;
  • avviare un nuovo programma di recupero degli abiti usati nei negozi Terranova Italia;
  • aderire al progetto Circular Fashion Partnership, promosso e guidato dalla Global Fashion Agenda (GFA) con il fine di recuperare e gestire in circolarità gli scarti di lavorazione nei paesi di produzione.
2022

Abbiamo finalizzato più iniziative, tra cui:

  • il superamento della quota del 10% di capi prodotti con caratteristiche intenzionali di sostenibilità rilevanti che li classificano come capi “Everyone Can”;
  • l’acquisto del 4,3% in volume di materiali più sostenibili
  • il lancio di un nuovo programma di recupero degli abiti usati nei negozi Calliope;
  • la stesura della policy riguardante l’Animal Welfare.
2023

Abbiamo proseguito gli investimenti in materiali, packaging e formazione. In particolare:

  • circa il 30% dei capi ordinati nell’anno solare contengono fibre più sostenibili che li classificano come capi “Everyone Can”.
  • Abbiamo acquistato circa l’11% in peso di materiali più sostenibili, rispetto al 4,3% nel 2022.
  • Il 64,3% del packaging primario e secondario principale proviene da fonte più sostenibile, di cui più dell’80% della carta è certificata FSC®.
  • Rinnovata l’adesione al progetto “Circular Fashion Partnership”, per la raccolta e il riciclo degli scarti di produzione tessile in Bangladesh, Cambogia e Vietnam.
Obiettivi futuri

Ci impegniamo a:

  • nel 2024 a effettuare l’adesione e certificazione agli standard Textile Exchange;
  • entro il 2025 avere il 50% dei capi ordinati con all’interno fibre più sostenibili che li classificano come capi “Everyone Can”;
  • entro il 2025 avere almeno il 30% in peso di materie prime più sostenibili acquistate*;
  • formalizzare principi di ecodesign per tutti i Brand Teddy che rappresentino le linee guida per la progettazione dei capi in ottica circolare lungo la catena di valore entro la fine del 2025;
  • raggiungere l’80% del volume dei cartoni certificati FSC® entro la fine del 2025.

* Include fibre sintetiche riciclate certificate GRS e RCS; fibre naturali organiche certificate GOTS e OCS; altre fibre certificate (Es. EcoVero™, Repreve®). Non include: cotone BCI™.

2021

Ci siamo impegnati a:

  • formalizzare i criteri Everyone can e assegnare obiettivi ai brand per incrementare l’utilizzo di fibre sostenibili;
  • acquistare complessivamente il 3,6% in volume di materiali più sostenibili;
  • avviare un nuovo programma di recupero degli abiti usati nei negozi Terranova Italia;
  • aderire al progetto Circular Fashion Partnership, promosso e guidato dalla Global Fashion Agenda (GFA) con il fine di recuperare e gestire in circolarità gli scarti di lavorazione nei paesi di produzione.
2022

Abbiamo finalizzato più iniziative, tra cui:

  • il superamento della quota del 10% di capi prodotti con caratteristiche intenzionali di sostenibilità rilevanti che li classificano come capi “Everyone Can”;
  • l’acquisto del 4,3% in volume di materiali più sostenibili
  • il lancio di un nuovo programma di recupero degli abiti usati nei negozi Calliope;
  • la stesura della policy riguardante l’Animal Welfare.
2023

Abbiamo proseguito gli investimenti in materiali, packaging e formazione. In particolare:

  • circa il 30% dei capi ordinati nell’anno solare contengono fibre più sostenibili che li classificano come capi “Everyone Can”.
  • Abbiamo acquistato circa l’11% in peso di materiali più sostenibili, rispetto al 4,3% nel 2022.
  • Il 64,3% del packaging primario e secondario principale proviene da fonte più sostenibile, di cui più dell’80% della carta è certificata FSC®.
  • Rinnovata l’adesione al progetto “Circular Fashion Partnership”, per la raccolta e il riciclo degli scarti di produzione tessile in Bangladesh, Cambogia e Vietnam.
Obiettivi futuri

Ci impegniamo a:

  • nel 2024 a effettuare l’adesione e certificazione agli standard Textile Exchange;
  • entro il 2025 avere il 50% dei capi ordinati con all’interno fibre più sostenibili che li classificano come capi “Everyone Can”;
  • entro il 2025 avere almeno il 30% in peso di materie prime più sostenibili acquistate*;
  • formalizzare principi di ecodesign per tutti i Brand Teddy che rappresentino le linee guida per la progettazione dei capi in ottica circolare lungo la catena di valore entro la fine del 2025;
  • raggiungere l’80% del volume dei cartoni certificati FSC® entro la fine del 2025.

* Include fibre sintetiche riciclate certificate GRS e RCS; fibre naturali organiche certificate GOTS e OCS; altre fibre certificate (Es. EcoVero™, Repreve®). Non include: cotone BCI™.

A che punto siamo
2021

Nel 2021, delineando il nostro piano d’azione, abbiamo:

  • misurato la nostra impronta di carbonio per definire un percorso di mitigazione e riduzione delle emissioni di gas serra;
  • aderito alla Science-Based Targets initiative (SBTi).
2022

Abbiamo raggiunto obiettivi importanti:

  • 100% di energia rinnovabile nelle sedi italiane e nel nostro centro distributivo;
  • 94% di energia rinnovabile nei negozi a gestione diretta in Italia.

Riduzione emissioni

La visione

Tutte le nostre azioni hanno un impatto sul mondo in cui viviamo e che lasceremo alle future generazioni. La moda è chiamata ad invertire la rotta e operare secondo modelli rigenerativi per l’ambiente e le persone.
Per noi è fondamentale dare un contributo attivo alla decarbonizzazione per raggiungere l’obiettivo definito dall’Unione Europea di neutralità carbonica entro il 2050. Ci siamo impegnati volontariamente e pubblicamente a ridurre del 51% le emissioni assolute di gas serra di Scope 1 & 2 entro il 2031 rispetto all\’anno di riferimento 2019. Inoltre, ci siamo posti l’obiettivo di riduzione del 51% delle emissioni per prodotto venduto entro lo stesso periodo di tempo. Aderire alla Science-Based Targets initiative (SBTi) ci ha permesso di formalizzare e concretizzare il nostro impegno.

2023

Abbiamo messo in atto le seguenti iniziative.

  • Utilizzo di energia eolica per il 96% del nostro fabbisogno di energia elettrica nella sede e nei centri distributivi per la sede di Rimini e per i nostri negozi a gestione diretta in Italia.
  • Aumento dell’efficienza energetica: riduzione dei consumi elettrici del 18% nelle sedi di Rimini e del 12% nelle sedi di Bologna rispetto al 2022.
  • Riduzione significativa dei consumi di riscaldamento: diminuzione del 45% nelle sedi di Rimini rispetto al 2022.
  • Avvio “Programma Better Store” attraverso la misura degli impatti ambientali di 14 negozi rappresentativi dei nostri brand in tutta Italia.
  • Redazione degli strumenti “Green Principles for New Teddy Store” e “Operation and Facility Maintenance Green Principles for Existing Teddy Store” per il miglioramento degli impatti ambientali e sociali in tutto lo store network.
Obiettivi futuri

La Teddy del futuro vuole proseguire su questa rotta, impegnandosi a:

  • ridurre del 51% le emissioni Scope 1 e 2 entro il 2031 rispetto all’anno di riferimento 2019;
  • ridurre del 51% le emissioni Scope 3 per prodotto venduto entro il 2031 rispetto all’anno di riferimento 2019;
  • avviare il primo Pilot applicativo del “Green Principles for New Teddy Store” e diffusione dell’“Operation and Facility Maintenance Green Principles for Existing Teddy Store” a tutto lo store network del Gruppo.
2021

Nel 2021, delineando il nostro piano d’azione, abbiamo:

  • misurato la nostra impronta di carbonio per definire un percorso di mitigazione e riduzione delle emissioni di gas serra;
  • aderito alla Science-Based Targets initiative (SBTi).
2022

Abbiamo raggiunto obiettivi importanti:

  • 100% di energia rinnovabile nelle sedi italiane e nel nostro centro distributivo;
  • 94% di energia rinnovabile nei negozi a gestione diretta in Italia.
2023

Abbiamo messo in atto le seguenti iniziative.

  • Utilizzo di energia eolica per il 96% del nostro fabbisogno di energia elettrica nella sede e nei centri distributivi per la sede di Rimini e per i nostri negozi a gestione diretta in Italia.
  • Aumento dell’efficienza energetica: riduzione dei consumi elettrici del 18% nelle sedi di Rimini e del 12% nelle sedi di Bologna rispetto al 2022.
  • Riduzione significativa dei consumi di riscaldamento: diminuzione del 45% nelle sedi di Rimini rispetto al 2022.
  • Avvio “Programma Better Store” attraverso la misura degli impatti ambientali di 14 negozi rappresentativi dei nostri brand in tutta Italia.
  • Redazione degli strumenti “Green Principles for New Teddy Store” e “Operation and Facility Maintenance Green Principles for Existing Teddy Store” per il miglioramento degli impatti ambientali e sociali in tutto lo store network.
Obiettivi futuri

La Teddy del futuro vuole proseguire su questa rotta, impegnandosi a:

  • ridurre del 51% le emissioni Scope 1 e 2 entro il 2031 rispetto all’anno di riferimento 2019;
  • ridurre del 51% le emissioni Scope 3 per prodotto venduto entro il 2031 rispetto all’anno di riferimento 2019;
  • avviare il primo Pilot applicativo del “Green Principles for New Teddy Store” e diffusione dell’“Operation and Facility Maintenance Green Principles for Existing Teddy Store” a tutto lo store network del Gruppo.

Controllo dei processi, nel rispetto della salute e dell'ambiente

La visione

Per far fronte alle sfide ambientali abbiamo istituito un programma ambientale integrato che abbiamo chiamato GEP (Global Environmental Program), su cui ci impegniamo per i prossimi dieci anni a guidare l’azienda e la sua catena del valore verso il raggiungimento di obiettivi sfidanti in quattro aree d’impatto: sostanze chimiche, emissioni, acqua e rifiuti soldi.

Inoltre stiamo investendo in una approfondita mappatura dei nostri fornitori esteri e dei processi produttivi al loro interno. Poniamo la massima attenzione nel controllo dei capi, in particolare quelli per bambino, per verificare l’assenza di sostanze chimiche potenzialmente nocive per le persone e per l’ambiente.

Questo impegno richiede una collaborazione profonda tra noi e i nostri fornitori.
Per questo aderiamo al Programma internazionale Zero Discharge of Hazardous Chemicals (ZDHC) il cui scopo è quello di diffondere l’uso della chimica sostenibile, promuovendo le innovazioni e le migliori pratiche nel settore tessile.

A che punto siamo
2021
  • abbiamo aderito al Programma internazionale Zero Discharge of Hazardous Chemicals (ZDHC) per la gestione responsabile delle sostanze chimiche lungo l’intera catena di produzione.
2022

Impostando linee guida per i nostri stakeholder, abbiamo:

  • raggiunto il 49%, in termini di valuta, dei nostri fornitori che aderiscono al programma ZDHC;
  • fornito training e supporto agli impianti a umido del Bangladesh, dove sono concentrati il maggior numero dei nostri fornitori di processo, per la comprensione e l’adeguamento alle linee guida ZDHC.
2023

Nel 2023 ci siamo impegnati in questi ambiti.

  • Inizio della mappatura delle fabbriche di secondo livello di fornitura (Tier 2) che coinvolgono processi a umido attraverso i nostri fornitori diretti.
  • Adozione del Facility Environmental Module (FEM) dell’Higg Index da parte dei nostri fornitori diretti, Tier 1, e da parte degli impianti che svolgono processi a umido, come lavanderie, tintorie, stamperie e concerie.
  • Raggiungimento del livello “Impact Pioneer” del programma di ZDHC rivolto ai brand, denominato BRANDS TO ZERO. Questo programma valuta il coinvolgimento delle filiere e l’impegno verso la diffusione delle pratiche di gestione responsabile delle sostanze chimiche.
Obiettivi futuri

Per raggiungere i prossimi traguardi, vogliamo:

  • avanzare nella mappatura delle fabbriche di secondo livello di fornitura (Tier 2) che coinvolgono processi a umido attraverso i nostri fornitori diretti;
  • continuare a promuovere la diffusione del Facility Environmental Module (FEM) dell’Higg Index tra i nostri fornitori diretti e tra i fornitori di secondo livello.
  • introdurre un sistema informatico avanzato di tracciabilità della filiera fino al secondo livello di fornitura associato anche agli ordini di prodotto.
  • mantenere il livello ’“Impact Pioneer” del programma di ZDHC rivolto ai brand denominato BRANDS TO ZERO.
  • Raggiungere il livello “Impact accelerator” del programma di ZDHC rivolto ai brand denominato BRANDS TO ZERO entro il 2025.
2021
  • abbiamo aderito al Programma internazionale Zero Discharge of Hazardous Chemicals (ZDHC) per la gestione responsabile delle sostanze chimiche lungo l’intera catena di produzione.
2022

Impostando linee guida per i nostri stakeholder, abbiamo:

  • raggiunto il 49%, in termini di valuta, dei nostri fornitori che aderiscono al programma ZDHC;
  • fornito training e supporto agli impianti a umido del Bangladesh, dove sono concentrati il maggior numero dei nostri fornitori di processo, per la comprensione e l’adeguamento alle linee guida ZDHC.
2023

Nel 2023 ci siamo impegnati in questi ambiti.

  • Inizio della mappatura delle fabbriche di secondo livello di fornitura (Tier 2) che coinvolgono processi a umido attraverso i nostri fornitori diretti.
  • Adozione del Facility Environmental Module (FEM) dell’Higg Index da parte dei nostri fornitori diretti, Tier 1, e da parte degli impianti che svolgono processi a umido, come lavanderie, tintorie, stamperie e concerie.
  • Raggiungimento del livello “Impact Pioneer” del programma di ZDHC rivolto ai brand, denominato BRANDS TO ZERO. Questo programma valuta il coinvolgimento delle filiere e l’impegno verso la diffusione delle pratiche di gestione responsabile delle sostanze chimiche.
Obiettivi futuri

Per raggiungere i prossimi traguardi, vogliamo:

  • avanzare nella mappatura delle fabbriche di secondo livello di fornitura (Tier 2) che coinvolgono processi a umido attraverso i nostri fornitori diretti;
  • continuare a promuovere la diffusione del Facility Environmental Module (FEM) dell’Higg Index tra i nostri fornitori diretti e tra i fornitori di secondo livello.
  • introdurre un sistema informatico avanzato di tracciabilità della filiera fino al secondo livello di fornitura associato anche agli ordini di prodotto.
  • mantenere il livello ’“Impact Pioneer” del programma di ZDHC rivolto ai brand denominato BRANDS TO ZERO.
  • Raggiungere il livello “Impact accelerator” del programma di ZDHC rivolto ai brand denominato BRANDS TO ZERO entro il 2025.